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Visualizzazione post con etichetta Open Source. Mostra tutti i post
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sabato 16 febbraio 2013

InMoov - Il robot open-source!



La disponibilità al grande pubblico della stampa 3D, con costi di gestione sempre più ragionevoli, ha dato vita ad un'esplosione di progetti prima impensabili.

Dopo armi, giocattoli, dischi a 33 giri e parti di scorta l'ultima interessante applicazione di questa tecnologia ci giunge dallo scultore francese Gael Langevin che ha passato più o meno l’ultimo anno a disegnare e perfezionare dal punto di vista ingegneristico il suo robot personale: InMoov.

Si tratta di un un androide open source che chiunque, attraverso i file 3D messi a disposizione su Thingiverse, può costruire a casa.

giovedì 13 dicembre 2012

Caine – Esempio di acquisizione forense

                            

Nanni Basetti, curatore di C.A.IN.E (distro made in Italy per l'analisi forense) ha prodotto una piccola video guida che descrive come effettuare l’acquisizione forense bit a bit di una memoria di massa con Caine 3.0.


Nella video è possibile apprendere come effettuare una copia bit a bit con il solo ausilio dell’interfaccia, viene utilizzato il nuovo software Mounter di John Lehr introdotto in Caine 3.0 e Guymager!

giovedì 6 dicembre 2012

Raspberry Pi: Pc da 30 euro, è già boom

Il Raspberry Pi, pronunciato "pie", come "torta di lamponi", è un computer minuscolo, che costa solo 25 sterline (una trentina di euro) ed è stato inventato da una fondazione per far rinascere nei ragazzi la voglia di smanettare con la tecnologia in modo meno passivo rispetto ai tablet commerciali. I primi ordini in Gran Bretagna hanno superato le 500 mila unità e a Natale sarà il regalo numero uno per i figli di nerd e non solo: i produttori contano di arrivare a un milione di pezzi.

Cosa rende affascinante questo piccolo computer, grande quanto una carta di credito, completamente nudo, con goffe porte che si aprono ai lati per connettere le varie periferiche (tastiera, schermi, lettori Sd, cavi di rete)? «E' uno strumento che scatena la fantasia», racconta Danilo, che insieme al coinquilino, Claudio, ha portato il Raspberry Pi in Italia: «I campi applicativi sono tantissimi e nessuno è precluso. Basta continuare a usarlo per farseli venire in mente».

I produttori del Raspberry, tutti o quasi ex ingegneri informatici, sono partiti da un'osservazione: troppo abituati a computer, telefonini e tablet che permettono di fare tutto senza impegno, i ragazzi si stanno disamorando dalla tecnologia. Lo dimostrerebbero gli iscritti in calo nei corsi di informatica e un'utenza generalmente più ignorante di quella che quindici anni fa aveva a che fare con macchine lente che andavano programmate ogni volta per ottenere quello che si desiderava. Così hanno inventato il Rasperry Pi, un computer piccolo, essenziale, con un sistema operativo open source, in cui ogni azione che si voglia compiere dev'essere scritta, riga dopo riga di codice.

lunedì 3 dicembre 2012

Secure Boot, il trucco di Shim



Windows 8 è approdato sul mercato, e il mondo FOSS deve ancora fare i conti con la discussa funzionalità di avvio autenticato nota come Secure Boot. In attesa della soluzione "definitiva" al problema a opera di Linux Foundation, uno sviluppatore open source si inventa una sua personalissima scappatoia a base di "keyring" archiviabile dall'utente.

Lo sviluppatore in oggetto è Matthew Garrett, ex-dipendente Red Hat che già da tempo tratta la questione Secure Boot: la soluzione di Garrett prevede l'utilizzo del bootloader open source Shim, sfruttabile da qualsiasi sistema operativo capace di eseguire la fase di boot da un ambiente GRUB.

Garrett ha firmato digitalmente Shim 0.2 con una chiave fornita da Microsoft, ma in più il nuovo bootloader ha la capacità di servirsi di una seconda chiave per fare il boot di qualsiasi sistema Linux "minore": la chiave, in questo caso, dovrà essere fornita da chi ha sviluppato la distro e potrà essere integrata direttamente nel processo di boot UEFI durante il primo avvio.

giovedì 29 novembre 2012

Cryptsync - Criptare i files di SkyDrive, Dropbox e GDrive!

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Uno dei più grandi limiti di affidare i propri dati alle società che erogano servizi online di archiviazione, è legato alla privacy e agli aspetti che riguardano la protezione dei dati.

L'utente infatti perde il controllo diretto ed esclusivo delle informazioni e per quanto riguarda la riservatezza delle informazioni si affida completamente ai meccanismi di sicurezza adottati dal service provider.

Ma con quali garanzie? A mio avviso nessuna.

Se anche voi come me siete sensibili a questo tipo di problematica e volete una soluzione pratica e sicura al problema, la soluzione è CryptSync.


lunedì 22 ottobre 2012

Ubuntu 13.04, il procione radicale




Neanche il tempo di lasciar depositare il polverone delle reazioni scaturite dalla distribuzione di Ubuntu 12.10 che Canonical già parla della prossima versione del suo OS basato su Linux: Ubuntu 13.04 (non-LTS) sarà "Raring Ringtail" in omaggio a un procione, prenderà di mira le innovazioni di Windows 8 in ambito mobile e sarà caratterizzato da un tipo di sviluppo "radicale", organizzato in maniera inusuale.

Con Raring Ringtail il focus degli sviluppatori Canonical si sposterà sul miglioramento dei componenti mobile dell'OS, la durata della batteria, il numero di processi normalmente in esecuzione, il consumo di memoria del sistema e più in generale una ripulitura degli "spigoli" quanto più profonda è possibile.

lunedì 23 luglio 2012

Scanner WiFi Scopre e Analizza tutte le Reti WLAN



Le reti WiFi sono ormai dovunque e per utilizzarle al meglio è molto utile installare e utilizzare un programma "scanner" come il nuovo InSSIDer 2, un ottimo scanner per reti WiFi open-source sviluppato per sopperire al malfunzionamento del noto NetStumbler quando utilizzi Windows Vista o Windows XP a 64-bit.

Con InSSIDer sei in grado di scoprire e verificare qualsiasi segnale radio emesso dalle reti WLAN attive e ricevibili nel punto geografico in cui ti trovi, guarda una video-presentazione :


giovedì 19 luglio 2012

ArduSat, satellite affittabile da tutti


NanoSatisfi è una startup di San Jose, in California che ha realizzato uno dei progetti opensource più ambiziosi in assoluto: ArduSat.

Si tratta di un satellite destinato alla ricerca spaziale basato su Arduino, un circuito elettronico che possiede un ambiente di sviluppo (IDE) con il quale è possibile scrivere con facilità programmi che vengono trasformati in un eseguibili adatti al processore della scheda.

lunedì 23 gennaio 2012

Il sistema operativo più sicuro al mondo!


Come noto gli attuali sistemi operativi non sono 100% affidabili in termini di sicurezza, ma quello messo a punto da una ricercatrice informatica promette di essere infallibile in termini di sicurezza informatica.

La ricercatrice Joanna Rutkowska ha infatti reso disponibile un nuovo prototipo di sistema operativo combinando le potenzialità di Linux con la sicurezza offerta dai sistemi di virtualizzazione.