Super velocità, super forza, sguardo laser e la capacità di volare, eppure la caratteristica di Superman veramente impossibile sarebbe un’altra. O meglio, a essere fisicamente impossibile sarebbe proprio la fonte dei superpoteri dell’Uomo d’acciaio: la capacità delle sue cellule di assorbire l’energia del Sole. A scoprirlo è stato un gruppo di studenti di fisica della University of Leicester, che in un articolo apparso sul Journal of Physics Special Topics ha calcolato la quantità di energia che Superman potrebbe ricavare dalla luce della nostra stella, arrivando alla conclusione che la versione raccontata nei fumetti della DC violerebbe la legge di conservazione dell’energia.
Facciamo però un passo indietro. Per chi fosse (colpevolmente) all’oscuro della genesi dei poteri di Superman, ecco il retroscena. È in realtà Kal-El, figlio di Jor-El, uno scienziato del pianeta Krypton, che lo ha inviato sul nostro pianeta prima che il loro mondo d’origine fosse distrutto da una violenta esplosione. Perché proprio la Terra? Perché il Sole, la nostra stella, emetterebbe particolari radiazioni elettromagnetiche, capaci di donare poteri semi divini all’organismo di un kryptoniano, e di renderlo praticamente invincibile.