San Francisco - Tra tastiere e campi di regata, qui sta avvenendo un trasferimento di tecnologie simile a quello che si è visto tra la Formula 1 e le auto che guidiamo in strada. Questa piccola rivoluzione si chiama Sail-Sense: un’app che serve a calcolare quanto sei distante dalla navigazione perfetta meglio di come saprebbe fare lo stesso James Spithill, skipper di Bmw-Oracle, lo yacht detentore della Coppa America. Su una barca, i parametri da controllare sono moltissimi: velocità del vento, raffiche, sbandamento dello scafo, onde... Per un marinaio ci vogliono talento e anni di esperienza per conoscerli a fondo. Ora, invece, basta un software che trasforma tutto in un semplice numero percentuale che indica quanto sei distante dalla performance ottimale. L’app è il frutto di un gruppo di programmatori italiani, i ragazzi del Sail-SenseLab, in collaborazione con Intel.
