Vi sarà probabilmente capitato di sentir parlare di permessi di Root sui dispositivi Android, grazie ai quali si può accedere a tutto il sistema operativo, si possono controllare autorizzazioni delle app, si può attivare il tethering e si possono fare tante altre cose interessanti.
Vorreste procedere, ma non sapete come fare?
Con la nostra guida vi aiuteremo a “sradicare” da soli il vostro Android in pochissimi minuti.
ROOT, DI COSA SI TRATTA?
Il sistema Android è basato su Linux. In tutti i sistemi operativi Linux e Unix-like, l’utente root è l’amministratore del sistema: ha accesso a tutto il sistema operativo e può fare qualsiasi cosa.
A causa di impostazioni predefinite di fabbrica, sui dispositivi Android siete semplici utenti.
AVVERTIMENTI
Prima di effettuare la procedura è necessario sappiate che:
Garanzia
Alcuni produttori dichiarano decaduta la garanzia, qualora effettuiate questa operazione. Ma essa in realtà non danneggia l’hardware, per cui sarà possibile effettuare la procedura di “Unroot” qualora dobbiate mandare in assistenza il dispositivo per un problema, risolvibile all’interno della garanzia.
Sicurezza
Google Wallet ha una vulnerabilità sui dispositivi Root che potrebbe consentire ad alcune applicazioni l’accesso a PIN e altre informazioni sensibili. Per questo motivo, quando lo si esegue in dispositivi root, mostra un messaggio di avviso.
Bricking
Eseguire il passaggio ad utente root è un processo molto sicuro. Tuttavia vi può essere qualche pericolo quando si tenta di modificare i normali parametri del dispositivo, come per esempio accade quando si cerca di installare una ROM personalizzata.