Pagine

Questo Blog non è compatibile con Internet Explorer 8. Usare un navigatore alternativo per una visualizzazione ottimale

martedì 18 dicembre 2012

Recensione del Dragon Dictate 3 per Mac

                             

In Mountain Lion Apple ha aggiunto la dettatura, una delle caratteristiche di Siri, per dettare del testo senza dover digitare nulla sulla tastiera. Questo è un primo passo per poi giungere in futuro alla completa governabilità del sistema operativo attraverso la voce. C’è un difetto però in Siri, vale a dire la necessità di dover utilizzare una connessione a Internet e dover dettare tutto in un tempo determinato. Se si detta oltre quel tempo, infatti, il testo non sarà compreso e sarà necessario riavviare il riconoscimento vocale.

                  

Tutte cose che si possono evitare attraverso un software esterno, come il DragonDictate 3 per Mac realizzato da Nuance, la stessa società che ha aiutato nella costruzione di Siri. Questo software può essere utilizzato attraverso il microfono integrato del Mac, un microfono esterno o un’applicazione per iPhone e iPod touch che con il collegamento remoto permette di sfruttare il microfono del dispositivo.

Con la versione 3 la società promette il 15% in più di accuratezza per giungere a scrivere testi tre volte più velocemente rispetto a quello che si impiegherebbe scrivendo con la tastiera. Oltre alla funzione dettatura, l’applicazione permette anche di attivare dei comandi vocali per alcuni software base del computer: Safari, Mail, Finder, Promemoria, Note e così via. Le funzioni per comandare queste applicazioni sono molte ed è possibile modificare manualmente ciascun comando assegnandone uno a piacimento.

La cosa interessante di questo software è la possibilità di personalizzare il vocabolario interno aggiungendo nuovi termini. Quest’operazione può essere effettuata in due modi: importando un file testuale con un brano scritto in prima persona oppure modificando le parole man mano che si presentano durante la dettatura. La prima modalità e molto indicata nel caso in cui volessimo importare molto velocemente termini che si utilizzano in gergo tecnico.

Da una mia prova ho potuto constatare che i termini utilizzati in linguaggio non tecnico sono scritti molto velocemente. Parole utilizzate nel settore, come nomi di software o nomi di società, vanno inseriti a mano attraverso un processo molto semplice che permette di modificare un vocabolo associandolo al suono con il quale lo si pronuncia. Questa operazione a lungo andare andrà ad arricchire il vocabolario e ad addestrare il riconoscimento per rendere il tutto molto più veloce e privo di errori

Dopo aver installato il software, infatti, l’applicazione permette di creare un profilo personale attraverso il quale addestrare il riconoscimento in base alla propria cadenza e al proprio modo di parlare. Come spiegato anche durante il riconoscimento, infatti, ognuno genera il proprio modo di parlare. Modalità compresa dall’interlocutore molto velocemente perché umano, mentre il software ha bisogno di un po’ più di tempo

DragonDictate 3 si comporta abbastanza bene dopo un po’ di tempo che lo si utilizza. Bisognerebbe migliorare la stabilità generale. Alcune volte, infatti, mi capitato che il software andasse in crash. Problema che mi ha colpito particolarmente una volta mentre utilizzavo la finestra testuale integrata nell’applicazione. Utilizzando il software di terze parti, come TextEdit del Mac, sarà possibile ritrovare il contenuto dettato anche se va in crash tutto il computer in quanto, come saprete, con le ultime versione di OS X la società ha introdotto l’autosalvataggio.

Il software è molto indicato per coloro scrivono moltissimo durante il giorno oppure vogliono importare un file vocale e trascriverlo automaticamente. In quest’ultimo caso esiste una funzione ad hoc. Nel caso in cui il vostro uso quotidiano e circoscritto a poche frasi, può bastare la funzione Dettato del Mac.

DragonDictate 3 richiede un processore di almeno 2,2 GHz, 2 GB di RAM e 4 GB di spazio disponibile nel disco. Funziona con  OS X Lion e Mountain Lion. Lo si può trovare nel sito di Nuance dove è venduto per € 179. Fino al prossimo venerdì, però, è scontato a € 134,25.


Kiro

Nessun commento:

Posta un commento