Car sharing e iCloud di serie Benvenuti sull'auto del futuro

Ecco la e-Bee, una visione di come saranno le vetture di domani



Colpo di scena: debutta all'Electronica  Trade Fair 2012 di Monaco la concept car e-Bee nasce sulla base della Nissan Leaf. La macchina è stata progettata dal produttore di sistemi Automotive Visteon per anticipare alcune visioni dell'azienda sulle tecnologie per la mobilità nel 2020, anno in cui il Car-sharing sarà probabilmente molto più diffuso. Molte caratteristiche della vettura sono dunque studiate per essere adattate alle esigenze numerosi e diversi utenti. La tecnologia forse più importante riguarda la possibilità, offerta dalla e-Bee, di archiviare i più diversi profili utente in rete con il Cloud computing (come il sistema iCloud di Apple). In questo modo, ogni utente può personalizzare il colore, l'aspetto e il layout dei pannelli strumenti digitali, impostarlo nel modo preferito e salvarne le impostazioni. Ogni volta che riutilizzerà la macchina, potrà ricaricare il suo profilo dal Cloud. Sulla e-Bee Visteon sono installati tre pannelli strumenti ai lati del volante, di cui due touchscreen, che forniscono le informazioni sui comandi del veicolo e sulle connessioni con i social media. Al centro, davanti al conducente, c'è un display che proietta sul parabrezza informazioni importanti, come la velocità di marcia, l'autonomia e il chilometraggio rimanente. Al posto del retrovisore la e-Bee ha un video monitor con cui controllare in tempo reale la visuale a 180 gradi della strada, trasmessa dalla telecamera posteriore.

I diversi utenti possono anche adattare fisicamente l'interno secondo le loro necessità, grazie ad una serie di moduli mobili che comprendo componenti come porta bicchieri, dispositivi wireless di ricarica, e telecamere supplementari per aumentare la visibilità totale. Ogni occupante dispone di un sistema audio nel poggiatesta, mentre per il controllo del sistema di climatizzazione, può utilizzare i pannelli  di controllo nelle portiere con cui aumentare o diminuire la temperatura della propria "zona climatica".


Il sistema comprende un modulo clima, che combina l'impianto di riscaldamento, ventilazione e aria condizionata (HVAC) con il sistema refrigerante. Il modulo clima rende disponibile più spazio all'interno del vano motore, in modo da ospitare la maggior parte dei componenti HVAC (ventilazione e aria condizionata) che normalmente si trovano all'interno del cruscotto. Il sistema HVAC della e-Bee incorpora inoltre una funzione di diffusione delicata dell'aria, una scatola posteriore refrigerata per mantenere i generi alimentari e, nel caso ci sia un passeggero maleodorante, si può far entrare in funzione un sistema per la diffusione di fragranze profumate. I materiali utilizzati per gli interni sono resina riciclata, bio-materiali ibridi con fibre naturali e polipropilene riciclabile ampliato.

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Max Pollo