>
Gli scienziati del Lawrence Livermore National Lab in California hanno utilizzato il laboratorio NIF (National Ignition Facility), una costruzione grande quanto un campo da calcio e alta dieci piani, per sparare il raggio laser più potente mai realizzato, con un’energia pari 500 terawatt, cioè 1.000 volte l’intero consumo energetico degli Stati Uniti in ogni dato istante.
L'obiettivo su cui sono stati concentrati i laser del NIF ha un diametro di 2 millimetri ed è composto di idrogeno raffreddato criogenicamente, per raggiungere un densità pari a 100 volte quella del piombo
Per raggiungere questa potenza record, sono stati concentrati 192 raggi laser che hanno visto la loro energia crescere di un fattore di 4 milioni di miliardi (da un miliardesimo di joule a 4 milioni di joules), prima di raggiungere un’enorme stanza sferica dove, attraverso un sistema di specchi, sono stati concentrati su un obiettivo con diametro di 2 millimetri, che hanno colpito a intervalli di pochi trilionesimi di secondo l’uno dall’altro: un’operazione da fantascienza, che ricorda la scena finale del primo Guerre Stellari, quando Luke Skywalker deve colpire l’unico punto debole della Morte Nera - uno spazio con un diametro di 2 metri - mentre viaggia a velocità assurde con i caccia Tie-Fighter di Darth Vader sulla coda.
Il sistema realizzato dagli scienziati del NIF, però, non è fantascienza e servirà in futuro per avviare una reazione di fusione nucleare in grado di autosostentarsi producendo più energia di quella che consuma. Se ci riusciranno, entro il 2020 verranno avviati i lavori per realizzare LIFE (Laser Inertial Fusion Energy), la prima centrale elettrica commerciale a fusione, che permetterà di produrre quantità illimitate di energia senza scorie radioattive.
Se volete essere sempre aggiornati sui futuri progressi del NIF, potete scaricare l’App ufficiale per iPhone da qui.
Max Pollo
Gli scienziati del Lawrence Livermore National Lab in California hanno utilizzato il laboratorio NIF (National Ignition Facility), una costruzione grande quanto un campo da calcio e alta dieci piani, per sparare il raggio laser più potente mai realizzato, con un’energia pari 500 terawatt, cioè 1.000 volte l’intero consumo energetico degli Stati Uniti in ogni dato istante.
L'obiettivo su cui sono stati concentrati i laser del NIF ha un diametro di 2 millimetri ed è composto di idrogeno raffreddato criogenicamente, per raggiungere un densità pari a 100 volte quella del piombo
Per raggiungere questa potenza record, sono stati concentrati 192 raggi laser che hanno visto la loro energia crescere di un fattore di 4 milioni di miliardi (da un miliardesimo di joule a 4 milioni di joules), prima di raggiungere un’enorme stanza sferica dove, attraverso un sistema di specchi, sono stati concentrati su un obiettivo con diametro di 2 millimetri, che hanno colpito a intervalli di pochi trilionesimi di secondo l’uno dall’altro: un’operazione da fantascienza, che ricorda la scena finale del primo Guerre Stellari, quando Luke Skywalker deve colpire l’unico punto debole della Morte Nera - uno spazio con un diametro di 2 metri - mentre viaggia a velocità assurde con i caccia Tie-Fighter di Darth Vader sulla coda.
Il sistema realizzato dagli scienziati del NIF, però, non è fantascienza e servirà in futuro per avviare una reazione di fusione nucleare in grado di autosostentarsi producendo più energia di quella che consuma. Se ci riusciranno, entro il 2020 verranno avviati i lavori per realizzare LIFE (Laser Inertial Fusion Energy), la prima centrale elettrica commerciale a fusione, che permetterà di produrre quantità illimitate di energia senza scorie radioattive.
Se volete essere sempre aggiornati sui futuri progressi del NIF, potete scaricare l’App ufficiale per iPhone da qui.
Max Pollo
Nessun commento:
Posta un commento