Essere sempre alla costante ricerca dell'informazione più recente attraverso il “web-surfing”, passando cioè da un sito all’altro, con l’obiettivo di raggiungere il massimo aggiornamento possibile può portare (fortunatamente in rari casi) ad una vera e propria Internet dipendenza.
Ben vengano quindi degli strumenti che ci aiutino a filtrare solo l'informazione più rilevante riferita ai nostri gusti.
Uno di questi è senza dubbio Trapit, un “aggregatore” di contenuti che rintraccia i contenuti sul web a partire da parole-chiave, proposizioni o indirizzi.
Lo strumento funziona in modo automatico aggregando gli articoli più recenti pubblicati in rete ed è basato sulla tecnologia di Siri, la stessa utilizzata da Apple nell'iPhone 4S per implementare la funzionalità conosciuta come "assistente personale".
Trapit una volta inserita la nostra parola chiave, chiamata trap, genera un sommario dei contenuti affini a quello iniziale presentandoli con una accattivante visualizzazione ad icone.
La piattaforma per il momento è in beta pubblica, perciò chiunque può iscriversi utilizzando il profilo di Facebook o Twitter.
Fonte: 100web2
Nessun commento:
Posta un commento