Allego oggi un eccellente video in cui si spiega a grandi linee l'RNA interference.
Di
cosa si tratta? In termini molto semplici è un processo biologico con
il quale piccole molecole di RNA complementari (in parte) a specifici
mRNA (RNA che codificano per una data proteina), appaiandosi ad essi
determinano la degrazione di questi ultimi.
Un sistema regolatorio alquanto veloce per spegnere la produzione di determinate proteine.
Questo processo è particolarmente
interessante in quanto ha fornito lo spunto per nuovi approcci
terapeutici che mediante nanoparticelle (ma anche virus modificati)
caricate di queste molecole di RNA e indirizzate su cellule specifiche
(ad esempio tumorali), rendono fattibile uno spegnimento selettivo di
geni importanti per la proliferazione cellulare.
Gli RNA non codificanti sono diventati centrali nell'ultimo decennio grazie anche alla scoperta del ruolo svolto da specifiche classi di ncRNA (non coding RNA) come regolatori del DNA. Un processo in se nettamente diverso da quello su cui si basa l'RNA interference (appaiamento e dregradazione del bersaglio) con in comune l'azione effettrice di ncRNA su un bersaglio a cui puo' appaiarsi.
In
breve questi ultimi ncRNA appaiandosi a regioni complementari del DNA
inducono modificazioni strutturali a carico della cromatina (il
complesso DNA-proteine che determina l'accessibilità e la compattezza
del cromosoma) grazie all'azione combinata di proteine (metilasi,
acetilasi, deacetilasi, etc) richiamate in loco dalla presenza del
ncRNA.
Tali
modificazioni della cromatina (a carico di regioni minime, come porzioni
di un gene, ma anche di tutto un cromosoma) determinano sia una
variazione del grado di condensazione cromatinica che la vera e propria
accessibilita' trascrizionale dei geni contenuti nella regione in esame.
L'insieme
di queste modificazioni determina non solo il "destino" della cellula
ma è anche un modo per la cellula di memorizzare "esperienze passate
scrivendole sul DNA". In altre parole l'epigenetica.
L'importanza
di questo meccanismo è sostanziale: ha permesso di riscrivere il dogma
che vedeva nella unidirezionalità dell'informazione
(DNA->RNA->proteine) e nella inutilità delle porzioni di DNA non
codificanti, il punto centrale. Negli ultimi 10 anni si è cominciato a
comprendere quanto i meccanismi di regolazione cellulare siano
complessi, in parte ridondanti, dove nulla è sprecato.
abovethemessycloud
Nessun commento:
Posta un commento