Parliamo di software e di motori di ricerca, oggi però facendo riferimento ad una specifica esperienza che ci capita di vivere online: la ricerca di lavoro.
Quando ci si candida a una posizione di lavoro via web lo si fa solitamente tramite portali dedicati, che hanno software sviluppati ad hoc.
Ci si trova di fronte a form lunghissimi,
che chiedono un numero molto elevato di dati personali e professionali,
talvolta apparentemente inutili al fine della candidatura. Codice
fiscale, luogo di nascita, militesente… questi sono solo alcuni esempi
di dati che sembrano non essere rilevanti per la selezione e che invece
vengono richiesti, per poi arrivare al punto in cui bisogna caricare il
file del proprio CV in formato Word o Pdf, completo di tutte le
informazioni digitate singolarmente in precedenza.
I
campi da compilare per registrare il proprio CV sui portali dedicati al
lavoro servono naturalmente per filtrare su quelle specifiche
informazioni, ma nella realtà i recruiter utilizzano e guardano solo a
poche di queste informazioni.
È possibile evitare di inserire tutti i campi nei moduli per poter svolgere il lavoro del recruiter, evitando di complicare la vita a chi cerca lavoro e guadagnando tempo?
L’idea di una nuova azienda italiana
è stata di adattare ed utilizzare a tal fine un software basato su un
motore semantico che analizza automaticamente i CV per ottenere le
informazioni dettagliate necessarie, senza bisogno di compilare alcun
form.
Come funziona questo software? Il CV caricato sul sito dotato di questo sistema viene automaticamente analizzato dal motore semantico che lo “classifica” in modo da poterlo confrontare con la posizione di lavoro aperta e capire quanto siano congruenti.
Se, ad esempio,
il candidato Mario Rossi si candida alla posizione “Project Manager nel
settore Java“, il motore semantico cerca ed estrae queste competenze
dal CV, cercando similitudini, sinonimi e termini vicini, ed estraendo
informazioni fondamentali, fra cui gli anni di esperienza in una
determinata posizione. Questo non sarebbe possibile con una semplice e
classica analisi delle parole chiave, perché numerosi punti di un CV
necessitano di una interpretazione, possibile solo con una tecnologia in
grado di comprendere la lingua in cui è scritto il Curriculum Vitae.
Non
è necessario utilizzare dei modelli predefiniti di Curricula, ad
esempio il classico CV in formato Europeo, il motore infatti ragiona sul
contenuto e solo su quello fornendo all’azienda che cerca personale
oppure ai selezionatori, una classifica dei CV pervenuti. Il software
fornisce un ranking semantico, che rappresenta l’attinenza del candidato
con quella specifica posizione di lavoro.
Questo
sistema innovativo permette di risparmiare molto tempo e lavoro, dal
momento che i CV non in linea con la figura ricercata finiscono
automaticamente in fondo alla classifica.
L’azienda
che ha sviluppato questo software si chiama Hivejobs e, oltre alla
tecnologia, utilizza speciali selezionatori chiamati HiveScout:
professionisti con altri mestieri, che mettono a disposizione la loro
professionalità per fare anche i selezionatori “tecnici”.
Durante l’evento Codemotion, che si è svolto presso H-Farm, Hivejobs ha organizzato un premio per chi avesse caricato il proprio CV online all’interno del sito più velocemente.
Il tempo migliore è stato di 44 secondi.
Nessun altro sistema permette tempi di questo genere. Con questo tempo
si intende quanto ci ha messo l’utente, fisicamente, a candidarsi ad un
ipotetico annuncio di lavoro, dall’accesso al sito alla registrazione
completa sul sito di Hivejobs, incluso ovviamente il caricamento del CV.
Contatti
Sito Web: www.hivejobs.com
Facebook: www.facebook.com/hivejobs
Twitter: @hivejobs
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