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venerdì 4 gennaio 2013

Nasa: progetto di sonda spaziale alquanto peculiare

 Una sonda che, invece di procedere su ruote, si muove a salti sulla superficie brulla di Phobos: ci sta lavorando NASA in collaborazione con i ricercatori della Stanford University, con l'obiettivo di avviare - entro 10 anni di tempo - un'esplorazione approfondita della luna marziana e pianificare un possibile sbarco di astronauti umani.

La sonda ha una forma sferica contornata da punte, mentre all'interno tre volani organizzati in forma tridimensionale - e alimentati da pannelli solari - governano i movimenti della macchina. Su Phobos non c'è quasi atmosfera, e l'utilizzo di un rover di forma tradizionale sarebbe dunque da escludere.


 La sfero-sonda dovrebbe lavorare di concerto con un orbiter (Phobos Surveyor) per raccogliere informazioni sulla superficie del satellite, le radiazioni solari e tutto quanto, analizzando il suolo alla ricerca di giacimenti d'acqua e altre sostanza utili a sostenere una base umana.

Lo stesso svantaggio (atmosfera quasi-zero) che renderebbe proibitivo l'uso di un rover esplorativo, infatti, potrebbe rappresentare la carta migliore da giocare per far approdare di nuovo astronauti in carne e ossa su un corpo celeste alieno - Luna esclusa.

E proprio per quanto riguarda la Luna, sul medio periodo (2020) NASA sembra piuttosto interessata a lanciare una sonda-robot con cui "catturare" un asteroide vagante - un sasso con non più di sette metri di diametro - e metterlo in orbita intorno al satellite terrestre.

                        


Alfonso Maruccia
Articolo distribuito con licenza cc-by-nc-sa

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